Corion Vernici Epossidiche

News

Rimani aggiornato sulle ultime novità.

12/10/2020
A Verona la prima pista ciclabile che si illumina al buio

Una ciclabile che brilla di luce propria. Verona avrà la prima corsia dedicata a bici e monopattini in grado di illuminarsi con il buio in Italia. Non per l’installazione di lampioni pubblici, ma grazie all’applicazione di una nuova vernice luminescente, con pigmenti che assorbono i raggi ultravioletti e rilasciano luce durante la notte. Una sperimentazione che arriva direttamente dal Brasile e che approda per la prima volta in Italia, a Verona. La vernice luminescente è stato donata dall’azienda Corion, che ha sede a San Paolo in Brasile e a Milano, e che ha scelto la città di Verona per dimostrare come la vernice possa essere efficace in ambito urbano.

LINK: Leggi su Verona News

LINK: TG Veneto

25/02/2019
Corion Led Cell sui Gucci ArtWall di tutto il mondo

Coppie di figure umane evidenziate dall'uso della vernice Corion Led Cell di colore giallo fluorescente sono comparse in contemporanea sui Gucci ArtWall di Londra, Milano, New York, Taiwan e Hong Kong. Gucci lancia in questo modo il nuovo capitolo della campagna non-profit CHIME FOR CHANGE caratterizzata dallo slogan “to gather together” a sostegno dell'eguaglianza di genere.

Corion Led Cell è una vernice luminescente che si illumina al buio. Assorbendo la luce naturale o artificiale è in grado di diffondere illuminazione anche nell’oscurità. Perfetto per applicazioni nel campo del design è soprattutto un prodotto ecologico che consente elevati risparmi nel consumo di energia elettrica. Si autoregola adattandosi alle esigenze ambientali, più scuro è l’ambiente più la vernice brilla.

LINK: Chime Website

LINK: Chime Press Release

Gucci Chime Corso Garibaldi Milano con Corion Led Cell

Gucci Chime Corso Garibaldi Milano con Corion Led Cell

Gucci Chime Corso Garibaldi Milano con Corion Led Cell

20/09/2018
La Corion partecipa alla commemorazione del 7 Settembre. L'evento è stato organizzato dal Consolato Generale del Brasile a Milano

La Corion Paints è stata una delle Aziende che hanno rappresentato l’economia brasiliana nell’evento italiano.

In commemorazione dell’Indipendenza Brasiliana, il Consolato Brasiliano a Milano, ha organizzato una festa dove sono state riunite cultura e tradizioni dei due paesi. Da un lato la “ginga” della Capoeira brasiliana e dall’altro il calore, l’entusiasmo e la gastronomia italiana.

 

Console Generale del Brasile Paulo Cordeiro de Andrade Pinto

 

Capoeira brasiliana

Area esterna del Palazzo Clerici dove gli ospiti si sono riuniti dopo il discorso del Console Generale

La Corion è stata presente a questo evento che ha contato con la partecipazione del Console Generale del Brasile Paulo Cordeiro de Andrade Pinto, il Console Generale dell’Uruguay Ricardo Francisco Duarte Vargas, il Console Generale dell’Argentina, e rappresentanti di diverse delegazioni e aziende, di diversi settori, importanti per entrambe le economie.

 Sergio Giorgetti, proprietario di Corion, con il Console Generale del Brasile Paulo Cordeiro de Andrade Pinto e sua moglie.

 Sergio Giorgetti con il Console Generale dell'Uruguay Ricardo Francisco Duarte Vargas

 Sergio Giorgetti con il vice console di Argetina, Julian Perez

Sergio Giorgetti con la moglie Daniela Giorgetti

La festa in onore al 7 di Settembre (data della Indipendenza brasiliana n.d.r) si è realizzata nella meravigliosa cornice del Palazzo Clerici, nel cuore della città di Milano. 

Recuperato dagli austriaci durante la restaurazione, passò ai piemontesi dopo l'unificazione italiana e dal 1862 divenne sede della Corte d'Appello. Dal 1942 ospita l'ISPI, l'Istituto di Studi di Politica Internazionale.

LINK: Palazzo Clerici

Storia del Palazzo Clerici

La struttura del palazzo venne edificata nel Seicento su una proprietà della famiglia dei Visconti di Somma Lombardo, dai quali venne venduta a metà del secolo ai Clerici, dopo una serie di lavori di restauro del preesistente palazzo. La famiglia Clerici, originaria del comasco, era stata protagonista di una rapida ascesa sociale, grazie agli ingentissimi capitali accumulati con le attività di commercio serico e del prestito a usura. Giorgio Clerici (1648-1736, che fu tra l\'altro il costruttore della celebre Villa Carlotta sul lago di Como) era entrato a far parte della nobiltà milanese, con i titoli di Marchese di Cavenago, Signore di Cuggiono e di Trecate